POTHOS VS HIMEROS ipotesi impossibile di una metamorfosi Anno di Produzione 2000
L'assenza viene espressa in greco con due termini differenti: Pòthos e Hìmeros. Il primo evidenzia il desiderio di essere assente l'altro il desiderio di essere presente. Lighea, la Sirena amante d'uomini e dispensatrice d'immortalità, organizza la metamorfosi di sé, atto estremo di ribellione all'asfissia dei disastri biologici scatenati dall'uomo. La tensione oscilla tra il tormento del ricordo e il divenire di una nuova identità. Manipolarla significa far durare un momento, ritardare il più a lungo possibile l'istante in cui potrebbe, dall'assenza, piombare bruscamente nella realtà. Compiendo questo rito ricostituisce la sua verità e prepara l'intrattabile dell'amore. La metamorfosi si rivela impossibile, la seduzione implode nella danza divenendo un'immagine ingiallita fuori fuoco. Il racconto ‘La Sirena' di Tomasi di Lampedusa è lo spunto da cui tutto è cominciato.
Coreografie Emma Scialfa Musiche Tommaso Marletta, Nicolette Larson, Giovanni Macciocu, Ikeda, Juliette Greco Interpreti Emma Scialfa, Omelie De Vautibault, Stefania Grasso Violoncello Giovanni Macciocu Voce Rosario Minardi Elaborazione Narrativa Massimo Blandini Testi Cool Memories, Jean Baudrillard Organizzazione Generale Daniela Colasanti Produzione MDA Produzione Danza / MotoMimetico
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