THE MIRACLE Sul meridiano del tempo non c'è ingiustizia,
Anno di produzione 2001
Creato per la X Biennale dei Giovani Artisti del Mediterraneo tenutasi a Sarajevo nel luglio del 2001 col tema Caos e Comunicazione, The Miracle è stato pensato non solo per avvalorare il tema della Biennale, ma anche per esprimere la nostra posizione in merito ai misfatti accaduti a Sarajevo in nome della "religione". Il miracolo rappresenta l'assurdo in termini, la prova schiacciante della nostra fallacia, e l'uomo è pronto a guadare un fiume di sangue per ottenerlo. Si corromperà con le idee, si ridurrà un'ombra, purché per un secondo soltanto della sua vita possa chiudere gli occhi all'orrore della realtà. Ogni cosa si sopporta: sfacelo, umiliazione, miseria, guerra, delitto, nella fiducia che dalla sera alla mattina accada qualcosa, un miracolo, che ci renda sopportabile la vita. Il miracolo delle statue che piangono sangue, il miracolo della new economy, il miracolo del sogno americano, Il miracolo di una grande Europa unita, il miracolo Dolly, il miracolo della moda e della ricchezza... difesa ed alimento di ogni potere, ipnosi di massa per interessi conclamati. La ricchezza del barocco sulla tematica del miracolo ha innescato una ricerca che, partendo da Piero della Francesca al Canova, ha portato la compagnia Motomimetico verso soluzioni coreografiche vibranti come le barocchegianti decorazioni delle chiese, frantumando i sensi e proiettando innumerevoli e variegate sensazioni.
Coreografie Emma Scialfa
Interpreti Amelie De Vautibault, Valentina Miraglia, Emma Scialfa
Musiche Tommaso Marletta, Roberto Agosta
Video Maria Arena
Coordinamento Drammaturgico Massimo Blandini
Luci/Adattamento musicale Tommaso Marletta
Coordinamento tecnico Orazio Arena
Costumi Nuccia Cardillo
Produzione MotoMimetico, Mercati Generali, Zo - centro culture contemporanee
SPETTACOLI 07/'01 X Biennale dei Giovani Artisti del Mediterraneo - Sarajevo |
